I tatami sono le caratteristiche stuoie in paglia di riso pressata, rivestite in giunco che i Giapponesi usano come pavimento e su cui dormono appoggiando il futon. Usati anche per pavimentare le stanze, sono disponibili in diverse misure per potersi adattare a qualsiasi superficie. Sono ottimi sia per l’isolamento termico che per l’isolamento acustico, sono calpestabili a piedi nudi ed emanano un profumo tipico degli odori della terra e del bosco.
Versatile e funzionale, si può usare in tantissime situazioni:
-come pavimento in alcune zone della casa
-come isolante termico
-come isolante acustico
- insieme al futon diventa un letto
-per praticare lo Yoga
-per praticare arti marziali
-come base per un massaggio
-o semplicemente per disporre di una superficie su cui poter camminare a piedi nudi.
Curiosità:
Chiunque abbia trascorso almeno una notte in una tradizionale casa giapponese sa che il luogo in cui si dorme è totalmente diverso da quello a cui siamo abituati nel mondo occidentale. Nella cultura giapponese non esiste una camera separata, né la classica struttura del letto composta da testiera e giroletto: si dorme nella zona giorno su materassi compatti e arrotolabili.
Il letto viene srotolato soltanto di sera; per il resto della giornata la stanza viene usata come spazio giorno e ha porte scorrevoli (shoji) che lasciano filtrare la luce.
Minimalismo, semplicità e flessibilità: ecco le virtù che possiamo apprendere dal modo di dormire giapponese!