I tatami sono le caratteristiche stuoie in paglia di riso pressata, rivestite in giunco che i Giapponesi usano come pavimento e su cui dormono appoggiando il futon. Usati anche per pavimentare le stanze, sono disponibili in diverse misure per potersi adattare a qualsiasi superficie. Sono ottimi sia per l’isolamento termico che per l’isolamento acustico, sono calpestabili a piedi nudi ed emanano un profumo tipico degli odori della terra e del bosco.
Versatile e funzionale
Si può usare in tantissime situazioni:
-come pavimento in alcune zone della casa
-come isolante termico
-come isolante acustico
- insieme al futon diventa un letto
-per praticare lo Yoga
-per praticare arti marziali
-come base per un massaggio
-o semplicemente per disporre di una superficie su cui poter camminare a piedi nudi.
Curiosità:
Le diverse classi sociali
Si è detto che il tatami era conosciuto e si diffuse in ambienti nobili. Si può affermare con certezza che intorno al XVI samurai e sacerdoti ma anche nobili di diversi ranghi non utilizzavano il tatami ma bensì un altro genere di stuoia, chiamato Goza. Le persone meno abbienti invece utilizzavano stuoie di paglia come giacigli per dormire. Ma erano proprio le classi inferiori ad avere stuoie o coperture per i pavimenti. Dapprima usato dai nobili poi man mano sempre più popolare il tatami ha scalato la società divenendo un oggetto delle classi alte come delle classi medie solo a partire dal XVII secolo.